Scuola ed educazione ambientale

Escursioni guidate nell’ambiente naturale 
didattica per la scuola
 

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Il turismo scolastico

Un importante passo sulla semplificazioni delle procedure, che per anni hanno subito la conseguenza di una rigida burocrazia, è stato fatto con le circolari ministeriali 291/92 e 623/96. Con quest’ultima si sancisce che “l’intera gestione delle visite guidate e dei viaggi di istruzione o connessi ad attività sportive in Italia o all’estero rientra nella completa autonomia decisionale e nella responsabilità degli organi di autogoverno delle istituzioni scolastiche” ed inoltre “la scuola determina autonomamente il periodo più opportuno di attuazione dell’iniziativa in modo che sia compatibile con l’attività didattica, nonché il numero degli allievi partecipanti, le destinazioni e la durata”.

Le proposte

L'offerta di attività è improntata ad accogliere le esigenze della scuola e si protrae per tutto l’arco dell’anno scolastico, differenziandosi in: lezioni in classe, escursioni, gite di accoglienza-socializzazione e viaggi di istruzione. Le proposte sono finalizzate alla conoscenza dell’ambiente montano nei suoi vari aspetti (geomorfologico, naturalistico, etnografico), nonché all’apprendimento propedeutico delle tecniche escursionistiche ed alla loro sperimentazione su terreni commisurati alle varie fasce d’ età.

Gli itinerari sono scelti dando assoluta priorità all’aspetto della sicurezza, componente irrinunciabile e pregiudiziale ad ogni altro elemento.

Oltre a quanto esposto nel programma, è possibile concordare ulteriori proposte, negli ambiti e secondo i criteri che gli insegnanti reputano più opportuno.

A tale scopo è necessario prevedere le iniziative sin dall’inizio dell’anno scolastico.

        Come si concretizza una proposta per le scuole

Breve incontro con gli insegnanti per definire un programma di massima comprendente date, numero di partecipanti/insegnanti, itinerario ed obiettivi. Viene definito inoltre, in relazione alla località e/o all’esistenza di convenzioni già operanti per la Scuola, se si prevede utilizzare mezzi di trasporto pubblici o privati. Per questi ultimi ed eventuali strutture alberghiere si attenderanno le indicazioni che la Scuola avrà cura di fornire.

Predisposizione del programma dettagliato comprendente: oggetto dell’intervento in classe, orari, tempi di percorrenza e località dell’escursione, suggerimenti sull’equipaggiamento, informazioni e/o documentazione necessaria al buon esito della stessa, nonché le condizioni relative al compenso dell'Accompagnatore e i costi degli eventuali mezzi di trasporto.

Trasmissione alla Scuola del programma dettagliato a mezzo di posta, fax o e-mail;

Approvazione del programma da parte dell’incaricato  scolastico, con assunzione di impegno ufficiale;

Intervento in classe e proiezione di diapositive commentate della durata di 2 ore circa;

Escursione guidata della durata di uno o più giorni come da programma concordato.

    
        Esempio sperimentato di proposta alle scuole

Le modalità di svolgimento sono commisurate ai programmi didattici nonché alle possibilità di apprendimento degli alunni nelle varie fasce di età così articolate :

- intervento in classe e proiezione diapositive della durata di circa due ore;
- escursione guidata sul territorio articolata nell’arco di un’intera giornata;

I due momenti sono preceduti da un incontro in classe, da definire con gli insegnanti, durante il quale vengono fornite le basi (preconoscenze, linguaggio specifico, etimologia) per un più proficuo apprendimento sia di quanto sarà introdotto con l’intervento in classe che di quanto si riscontrerà nell’escursione.

       
Contenuti dell'intervento in classe
Breve presentazione ed esame di un contesto territoriale, anche non omogeneo dal punto di vista ambientale, ma ben definito geograficamente (esempio: il territorio di una provincia o di una intera vallata) all’interno del quale ogni componente ambientale viene presentato quale risultante di evoluzioni naturali ed interventi antropici (è la descrizione di ciò che si potrà osservare nel corso dell’escursione).
Proiezione diapositive di elaborati ed immagini commentata con richiami agli argomenti introdotti, anche attraverso curiosità ed aneddoti.
Fornitura di supporto cartografico (copie di carte fisiche, carte tecniche regionali e carte tematiche) ed altro materiale divulgativo che semplifichi la lettura dei vari aspetti ambientali presentati in ordine temporale (ere geologiche per la morfologia del terreno, successione ecologica per vegetazione e fauna ed epoche storiche per la fruizione antropica).

       
Contenuti dell'escursione guidata
Viene scelta tra i contesti più idonei al raggiungimento degli obiettivi prefissati, tenuto conto di tempi e mezzi di trasporto, nonché dei relativi costi, preferibilmente in luoghi di elevata valenza panoramica, da cui sia possibile osservare la maggiore varietà ambientale: valli di pianura, fasce pedemontane, montagna.
La conduzione dell’escursione, il cui impegno fisico é sempre commisurato alle possibilità fisiche degli alunni partecipanti, avviene con andatura rilassata, intervallata da frequenti soste per soffermarsi sui contesti ambientali incontrati e stimolare così gli alunni, con il coinvolgimento degli insegnanti, al riconoscimento degli elementi. Dopo la pausa pranzo è previsto un momento ricreativo per concedere agli alunni un po' di libertà personale ma anche per rafforzare lo spirito di aggregazione. Durante l'uscita viene incoraggiata l’abitudine a scattare fotografie e raccogliere campioni di materiale da utilizzare per un eventuale lavoro di gruppo.

        
Gite di accoglienza
Rivolte agli studenti all’inizio dell’anno scolastico, rispondono alla domanda della scuola per il “progetto accoglienza”. Sono visite in ambiente naturale molto semplici ma estremamente interessanti, da realizzarsi nel primo periodo autunnale. Non sono previsti interventi preparatori in classe.

        Gite di socializzazione
Da realizzarsi normalmente ad inizio e fine anno scolastico, per offrire a studenti ed insegnanti dei momenti
di incontro e socializzazione, realizzati comunque in ambiente naturale. Non sono previsti interventi preparatori in classe.

        Viaggi di istruzione di uno o più giorni
Le proposte, in ottemperanza a quanto definito nella circolare ministeriale 623/96, sono riconducibili alle varie tipologie previste, quali:
    - Viaggi e visite d’integrazione culturale
    - Viaggi e visite nei parchi e nelle riserve naturali
    - Viaggi connessi ad attività sportive
Questi viaggi necessitano di un intervento propedeutico in classe.

        Proposte personalizzate
Nonostante il programma sia abbastanza completo nella tipologia di proposte, è possibile esaminare le richieste che provengono dal personale docente, in ottemperanza alle particolari esigenze didattiche e di programmazione scolastica.

        Proposte per studenti disabili
Non è giusto che uno studente disabile debba rinunciare al viaggio di istruzione. In questo caso si sceglierà una soluzione adeguata con eventuale variazione del programma standard, mantenendo gli obiettivi originari della proposta.

        La metodologia didattica

        Intervento in classe
Della durata di due ore circa, ha lo scopo di fornire allo studente sia una preparazione di base sull’argomento prescelto, che le informazioni specifiche relative alla zona e agli aspetti logistici del viaggio.

        Uscita didattica
L'uscita, se ben preparata, è un momento attivo di coinvolgimento degli studenti nella realtà dell’ambiente visitato, con l’utilizzo di opportune metodologie commisurate all’età dei partecipanti. È importante inoltre che, da parte degli insegnanti, ci sia uguale impegno per raggiungere gli obiettivi preposti di arricchimento culturale, attraverso un’adeguata preparazione al viaggio stesso e successive verifiche ed approfondimenti in classe.

        Attività di laboratorio
In alcune proposte rivolte alle scuole elementari e medie, all’interno dell’attività didattica, sono inserite delle attività pratiche di laboratorio, atte a stimolare la manualità dei ragazzi ed a facilitare l’apprendimento.

        Settori di interesse
Ogni viaggio/escursione si prefigge come obiettivo principale l'incontro con un particolare ambiente, ricco di elementi naturali, storia, cultura, tradizioni ed arte. Compito dell’accompagnatore è quello di insegnare a leggere questo paesaggio.

Qualche esempio:
        - La natura e l’uomo - Il mondo sotterraneo - La montagna fantastica
        - Geomorfologia e geologia - Le attività produttive - Attività ludico-sportive
        - Cultura e tradizioni - La storia e l’arte - L’esperienza del rifugio

        Le escursioni
Ogni proposta prevede un’attività escursionistica di impegno commisurato all’età dei partecipanti che permette, praticando una semplice attività sportiva, una miglior conoscenza dell’ambiente circostante. Camminare è un modo soft per avvicinarsi alla natura ed all’ambiente, per "viverci dentro” e scoprirne passo dopo passo i segreti. È una occasione per scoprire anche le proprie capacità e per "temprare" il fisico con un’adeguata attività motoria. Esperienza questa, non discriminante e veramente alla portata di tutti.

        I mezzi di trasporto
Nella quasi totalità i viaggi sono realizzabili con mezzi pubblici di trasporto (treno o eventuali bus di linea). Anche per le località di partenza non servite dal mezzo ferroviario, si consiglia ugualmente l’utilizzo dello stesso raggiungendo la stazione più vicina. Nell’eventualità invece di utilizzo del bus privato, per le gite di un giorno sarà la scuola a provvedere direttamente al servizio.
La scelta del treno, di carattere educativo ed ecologico, permette inoltre la realizzazione del viaggio con un numero ridotto di studenti (una sola classe), senza la necessità di accorpare più classi per garantire un costo basso al trasporto con il bus privato. Per gli studenti al di sotto dei 12 anni, per motivi di sicurezza è  comunque sempre conveniente il treno, indipendentemente dal numero dei partecipanti; sul treno i posti possono essere riservati, ci sono i servizi e gli studenti possono godere di maggior libertà di movimento.

        L'accompagnamento
L’accompagnamento della classe avviene direttamente dalla stazione di partenza del treno o dalla scuola per viaggi in autobus. Viene così garantita un’assistenza continua della classe.
La scelta di realizzazione del viaggio di istruzione con gruppi non numerosi è innanzitutto una garanzia dal punto di vista didattico, oltre che tendente a facilitare la parte logistica, quale la gestione del mezzo di trasporto, la reperibilità di alloggio (albergo o rifugio), la disponibilità di ricovero in caso di maltempo, la sicurezza sugli itinerari. Tenendo presente che spesso gli spazi disponibili in loco permettono lo svolgimento dell’attività didattica solo per un numero ridotto di persone.
L'esperienza suggerisce che l’Accompagnatore, per poter svolgere efficacemente il proprio compito e realizzare gli obiettivi didattici prefissati, non debba gestire gruppi superiori a 15 partecipanti, il numero ottimale è di circa 10/12 unità.
In caso di maltempo il viaggio non viene annullato, in quanto è comunque realizzabile, pur con qualche disagio, con un adeguato equipaggiamento consigliato. L’organizzazione, in tali frangenti, prevede comunque dei posti di ricovero per la sosta pranzo.
Il programma previsto può essere modificato a discrezione dell’Accompagnatore sia per cause contingenti non imputabili all’organizzazione che per avverse condizioni meteo.

        Prezzi e condizioni

    Compensi e rimborsi dell'Accompagnatore

interventi in classe: quota oraria di € 50,00;
escursioni: quota di € 10,00 ad alunno partecipante per ogni giornata di accompagnamento;
rimborso spese: quelle sostenute dall'Accompagnatore di trasporto, vitto e alloggio

        Tariffe
Le tariffe degli Accompagnatori di media Montagna sono regolate dal Collegio Regionale delle Guide Alpine della Regione Abruzzo, resta però inteso che, in relazione alle esigenze di ciascuna scuola, potranno essere concordate preventivamente altre soluzioni. I prezzi non sono predefiniti ma vengono calcolati di volta in volta sulla base del numero degli studenti preventivato e del numero di gratuità richieste per gli insegnanti accompagnatori.
In ogni offerta viene definita la quota pro-capite per studente partecipante, suscettibile di aumento nel caso i partecipanti effettivi risultino inferiori al numero previsto.
Per le uscite di un giorno il pagamento è richiesto a viaggio avvenuto, a ricevimento di ricevuta fiscale.
Per i viaggi di più giorni è richiesto un acconto del 30% prima della data di partenza; il saldo a viaggio avvenuto.
 
        Rinunce
In caso di rinuncia ad un viaggio già confermato, sarà richiesto il pagamento di una quota forfettaria a copertura delle spese e degli impegni assunti dall’organizzazione. Definito in sede di offerta il numero minimo di partecipanti, la rinuncia di uno o più di essi al momento del viaggio, prevede un rimborso parziale della loro quota.

        Condizioni
L’offerta è comprensiva di tutte le prestazioni e servizi, in particolare:
Gratuità per gli insegnanti accompagnatori, intervento didattico in aula (quando previsto), accompagnamento per l’intera giornata (viaggio compreso) da parte del numero di Accompagnatori di media Montagna necessari (uno ogni 15 studenti per viaggi di istruzione, un rapporto inferiore per uscite in ambiente), assicurazione RC Accompagnatore. Eventuali servizi accessori in loco (ingressi musei, contributi, ticket vari, impianti di risalita ed il trasporto non sono compresi nella tariffa.

           Organizzazione tecnica

L’Accompagnatore di media Montagna cura gli aspetti didattici e l'accompagnamento sul terreno.
Per le gite di accoglienza-socializzazione da realizzarsi a settembre-ottobre, occorre essere in possesso delle autorizzazioni in tempo utile per la visita alle aree protette. Dette autorizzazioni, dovrebbero essere richieste entro la fine dell’anno scolastico precedente, per avere la garanzia della disponibilità della struttura ricettiva. Occorre avanzare la richiesta anche per i viaggi di istruzione di più giorni, che prevedono il pernottamento in alberghi o rifugi. Entro giugno (per quelli da realizzarsi in autunno) o entro ottobre-novembre (per quelli da realizzarsi in inverno-primavera).

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